01 Gen 2018

Gennaio 2002, Fabrizio Marrazzo e Anna Panariello, dopo solo 6 mesi da quando si sono conosciuti e dopo svariati anni di insegnamento presso altre scuole, nell'esigenza di una crescita professionale, decidono di aprire una propria sede per l'insegnamento della musica con la metodologia Yamaha.

Anna si trasferisce a Milano e comincia l'avventura.

La Casa delle Note

Per il nome tutto è già pronto.
Fabrizio comincia a suonare a 5 anni presso La Casa delle Note di Alice Mazzei e, nella medesima struttura, all'età di 16 comincia la sua attività di insegnante.

Per la sua insegnante di sempre, Alice, viene naturale proporre e regalare l'uso del nome della propria scuola, per Fabrizio viene naturale omaggiare e ringraziare chi ha gli ha dato la possibilità di crescere nella gioia della musica.

Nasce così La Casa delle Note di Fabrizio Marrazzo.

I locali

Comincia quindi la caccia a locali adatti nella zona Nord-Est di Milano, l'unica in quel momento rimasta disponibile e libera per aprire i corsi Yamaha.

La scelta cade su dei locali liberi da tempo di un ex studio fotografico.


I locali al 2 settembre 2002, non vi era ancora l'allacciamento alla corrente elettrica

     
 

La curiosità

Il salone era utilizzato come set per le foto. In gergo tale spazio è chiamato "limbo". In fotografia si utilizza la parola limbo per indicare uno sfondo senza angoli davanti al quale piazzare il soggetto che, se correttamente illuminato, apparirà come "sospeso nel vuoto".

Vi era una doppia parete, gli angoli delle pareti e del pavimento erano arrotondati, la finestra murata e la porta era piccola e a filo parete.Di tutto ciò sono rimasti solo i due angoli arrotondati sulla parete di fondo della sala.

Sembra che in questi locali siano stati fotografati personaggi molto famosi in quegli anni tra i quali il cast della soap-opera "Beautiful". 


I locali a novembre 2002

     
 


La prima aula allestita è l'attuale "casetta", il salone viene utilizzato come sala d'aspetto e la segreteria recupera il vecchio bancone lasciato in dote dai proprietari precedenti.

La parte restante non viene utilizzata se non prestata per qualche festicciola di bambini. 

Il bordino sul muro raffigurante i personaggi Disney ancora oggi presente è conservato e regolarmente "salvato" dalle imbiancature come piccolo porta fortuna.

Nel corso degli anni verranno allestite le altre aule secondo le esigenze.

Per ultima, l'aula di entrata a destra, ricavata abbattendo la parete divisoria tra il salone e la segreteria e ritagliando un nuovo spazio adiacente al bancone d'ingresso.

La collaborazione con Under10Art

La Casa delle Note organizzava un campus estivo in un agriturismo attivando varie attività creative tra le quali, oltre ai corsi di musica, spiccava un corso di disegno e pittura.

Tale corso veniva tenuto da Luigi Potente con il quale sono nate un'amicizia e una collaborazione che dura tutt'ora.

Nasce così nel 2007 Under10Art con lo scopo, oltre che insegnare le tecniche del disegno, di creare coi disegni eseguiti dai bambini un cortometraggio animato.

Il successo è stato immediato e uno dei meriti di tale collaborazione, di cui andiamo fieri, è che è senza alcuno scopo di lucro. La collaborazione è in essere a titolo totalmente gratuito, in amicizia.

I concerti di fine anno

Nei primi anni di attività i concerti venivano tutti realizzati in un unico weekend di giugno presso teatri esterni.

Dapprima venne utilizzato l'auditorium della Casa delle Note di Alice Mazzei, poi vennero utilizzati rispettivamente il teatro della chiesa S.Michele Arcangelo in Precotto e il teatro Villa presso la parrocchia Cristo Re.


I primi concerti

  

 

Negli anni successivi la crescita degli allievi rese impossibile esaurire le esibizioni in un'unica sessione pur realizzando fino a 6 esibizioni da più di 2 ore in un solo weekend.

Si passò così a sperimentare i mini concertini di fine anno nel salone della Casa delle Note stessa.

Il consenso fu tale che da allora, ogni anno, se ne organizzano più di 20 per poter dar modo a tutti gli allievi di esibirsi in un evento più breve, leggero, qualitativo, con un clima simpatico, rilassato e familiare.

Il logo

Nasce l'esigenza di un sito internet piacevole e curato.

Il lavoro viene affidato in amicizia al caro amico Dario Lucisano, professionista del settore, che intuisce immediatamente l'aspetto grafico desiderato.

Non avendo un vero e proprio logo da inserire, il buon Dario, testuali parole, disse: "Non avevate un logo, ve ne ho buttato giù uno al volo".

Fu amore a prima vista e da allora tutta l'attività promozionale de La Casa delle Note di Fabrizio Marrazzo si basa su quel bellissimo logo "buttato giù al volo".

Qualcosina da leggere

Le Guide de La Casa delle Note

Archivio Notizie

Contatti

  • La Casa delle Note
    di Fabrizio Marrazzo
    Via Marco Aurelio, 8
    20127 Milano 
  • (+39) 02 2613324
  • Informativa Privacy

 
 
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